Miglior Blog 9 Mesi di Emozioni e Ricette Akkiappato da Akkiapparicette""

lunedì 18 marzo 2013

FARFALLA DI SFOGLIA RUSTICA

Questo è un antipasto flash dal gusto tradizionalmente rustico. Io l'ho servito prima di un secondo di carne di maiale arrosto. Trovo che l'abbinamento dei funghi sbrise e della carne generi un connubio di sapienti sapori. C'è da dire che adoro i funghi preparati in qualsiasi modo: alla griglia, con il pomodoro, prezzemolo e aglio, fritti, con la panna, insomma li metterei ovunque! Quando si sposano con il formaggio poi, sono una vera delizia!

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
300 gr funghi sbrise
olio, sale & pepe bianco q.b
1 spicchio d' aglio
2 manciate di ciccoli di maiale
80 gr formaggio dolce sardo
semi di sesamo
1 uovo

Procediamo:

Laviamo e tagliamo le sbrise, le saltiamo velocemente in padella con olio, uno spicchio d'aglio privo del germoglio verde interno, sale e pepe bianco.


Le sbrise una volta cotte riducono di molto il loro volume. 
A piacere possiamo aggiungiamo del prezzemolo fresco tritato.


Prendiamo il rotolo di pasta sfoglia, infariniamo leggermente e bucherelliamo con una forchetta.


Farciamo la sfoglia con le sbrise e i ciccioli del maiale.


Il formaggio dolce sardo, gradevolmente dolce e filante si presta alle cotture al forno.


Richiudiamo i margini della sfoglia verso il centro, spennelliamo con il tuorlo d'uovo e decoriamo con dei semi di sesamo creando dei disegni tipo ali di farfalla.
Inforniamo nella parte inferiore del forno statico caldo a 200° per 35' ca. Questo è il risultato reale della sfoglia rustica appena sfornata, ancora caldissima, prima che venga trasferita in un piatto da portata.


Dico solo una cosa: provatelaaaaa! I ciccioli del maiale si sciolgon rimanendo un po' croccanti, si amalgamano con i funghi ed il formaggio fuso: che goduria!!!

SFOGLIA DI MELE ALLA CANNELLA E UVETTA

Secondo dolce di oggi. Ricetta personalissima, ma chissà in quanti lo preparano come me!!! La sfoglia di mele alla cannella e uvetta è una variante flash dello strudel perchè ho utilizzato la pasta sfoglia pronta (eh si non l'ho fatta io, ebbene confesso, ancora non ho imparato!) Ad ogni modo garantisco gusti e profumi veri e intensi! La casa aveva un profumo che non potete capire, non c'è profumazione per ambienti migliore di un dolce appena sfornato!

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
2 mele
3 cucchiai di uvetta
1/2 limone spremuto
1 pizzico di cannella in polvere
1 cucchiaio zucchero di canna
1/2 bustina di vanillina
1 uovo
 zucchero a velo

Procediamo:

Priviamo le mele del torsolo, le sbucciamo e le tagliamo finemente. Spremiamo il succo di limone, aggiungiamo lo zucchero, la cannella e lasciamo a macerare per una decina di minuti.


Srotoliamo la pasta sfoglia, infariniamo e bucherelliamo con una forchetta. Riponiamo le mele e l'uvetta sulla pasta sfoglia.



Richiudiamo i bordi utilizzando il tuorlo d'uovo sbattuto.


Ripassiamo il tuorlo d'uovo anche sulla superficie del dolce.


Inforniamo nel ripiano inferiore del forno statico caldo a 180° ca. per 35'.


Spolverizziamo dello zucchero a velo. Prendiamo il succo in eccesso delle mele e caramelliamo a fiamma viva per qualche secondo e formiamo una riduzione d'accompagnamento al dolce. 


Squisito, delizioso, superbo!

domenica 17 marzo 2013

DOLCE MORBIDO ALLO YOGURT

Buon inizio di settimana a tutti! Per me inizia la 25 settimana di gravidanza e le voglie di dolce si fanno sentire....fffff!! Impossibile placarle sempre, infatti in 2 gg ho sfornato 2 dolci (mangiandone una sola fetta però!! Togliamoci questo sfizio ma non eccediamo troppo eh! Ah dimenticavo! Ho mangiato anche una brioche e qualche cioccolatino....mmmmhhmm, mammina indisciplinata!! Beh carissime, questo è il primo.
Per questo ho preso spunto da un libro fantastico scritto da Carlo Cambi "Le ricette d'oro" edito da Newton Compton. Lo consiglio a tutti perchè le ricette sono per la maggior parte accessibili a noi cheffine homemade!

Ingredienti:

2 uova
1 vasetto zucchero
1 yogurt alla fragola (o il vostro preferito)
3 vasetti farina
2-3 cucchiai succo di frutta alla pesca (o latte)
1/2 vasetto olio di semi
scorza grattuggiata d' arancia (o limone)
1 bustina lievito in polvere
zucchero a velo

Procediamo:

Incorporiamo gli ingredienti come nella lista lavorando con le fruste. Le uova con lo zucchero.


Lo yogurt (a me piace quello alla fragola perchè rende il gusto del dolce davvero delicato!)


La farina, il succo di frutta (da aggiungere quando il composto risulterà difficile da lavorare con le fruste), l'olio, la scorza d'arancia (la preferisco al limone perchè profuma di più!), il lievito.


Trasferiamo il composto in una teglia di 24 cm ca. (risulterà abbastanza denso).


Inforniamo a forno statico caldo a 180° per 35' ca. riponendolo nella parte inferiore.


Guardate com'è ben lievitato e davvero leggero! Decoriamolo con un po' di zucchero a velo.
La colazione oggi sarà perfetta! Yoouhhuhhu!!





giovedì 14 marzo 2013

RISOTTO DI CARLETTI

Arrivati i carletti espressi! Erba di campo dal gusto dolce che nasce spontaneamente in primavera. Grazie alla nonna che me li porta sempre già ripuliti dalla terra e ben lavati!  Presto mi farò una passeggiata e andrò anch'io a raccoglierli (siii....le ultime parole famose!!) Comunque sappiate che sono davvero buoni, provateli!

Ingredienti: (x2 pax)

180 gr riso vialone nano
1 mazzetto di carletti
1 cipolla
1/2 verza di piccole dimensioni
1 scalogno
1/2 bicchiere vino rosè
1 fiocco di burro
parmigiano reggiano
sale & pepe bianco q.b
olio e.v

Procediamo:

Prepariamo un brodo vegetale con verza e scalogno tagliati molto finemente. 
Dopo 20' ca. il brodo sarà pronto, a questo punto aggiungiamo sale q.b.


Nel frattempo soffriggiamo la cipolla (tagliata nel senso della lunghezza) con olio e una volta ben  rosolata aggiungiamo i carletti che avremmo lavato benissimo. 
Dopo qualche minuto saranno pronti, aggiustiamo di sale e pepe.


Facciamo tostare il riso con un filo d'olio.


Aggiungiamo 1/2 bicchiere di vino rosè e lasciamo evaporare a fiamma viva girando il riso continuamente.


Incorporiamo i carletti e iniziamo la cottura.


Aggiungiamo, un mestolo alla volta, il brodo di verze, aspettando sempre che il primo venga quasi completamente assorbito per poi proseguire finchè il riso sarà cotto al dente.


A fine cottura aggiungiamo un fiocco di burro e mantechiamo con abbondante parmigiano reggiano.


Questo il primo piatto, delicato e genuino! Buon appetito!


PANNOCCHIE AL BURRO

Carissimi!! Finalmente un bel sole! Ne avevamo davvero bisogno! Dopotutto la settimana prossima inizierà la primavera e nel prato crescono timidamente piccole margherite...che belle! Da Londra con furore vi porto uno sfizio da street food che ci farà tornare bambini golosi che sgranocchiano!

Ingredienti: (x2 pax)


2 pannocchie precotte
burro salato q.b
pepe (se piace)

Procediamo:


Cuciniamo le pannocchie in acqua non salata per 15'-20' dopo l'ebollizione. Ancora caldissime spalmiamo del burro salato morbido sopra (se non ce l'abbiamo usiamo del semplice burro e sciogliendolo aggiungiamo del sale), del  pepe e ci tuffiamo in questa bontà! 


Chissà i nostri nonni cosa direbbero se ci vedessero mangiare le pannocchie...quante ne avranno mangiate loro?? Ritorno agli antichi sapori della cucina povera ma super! Oggi non contiamo calorie & co.!!
P.S.: premunitevi di salviettine perchè vi sporcherete un sacco!! Eheeh!!



mercoledì 13 marzo 2013

LINGUINE IN CREMA DI TROPEA

Non avete idee per la cena? Bastano pochi ingredienti per fare di un piatto povero un vero successo!
Ecco a voi come ho fatto.

Ingredienti: (x2 pax)

160 gr linguine De Cecco
1 cipolla rossa di Tropea
1 patata piccola a buccia gialla
1 cucchiaino senape
1 cucchiaio raso triplo concentrato di pomodoro Mutti
brodo vegetale
parmigiano reggiano a volontà
peperoncino in polvere
1 fetta pane tipo pugliese
olio e.v


Procediamo:


Iniziamo col soffriggere la cipolla di tropea su un filo d'olio e aggiungendo la patata tagliata grossolanamente.


Aggiungiamo del brodo vegetale (o dell'acqua con un po' di dado se preferite) e portiamo a cottura incorporando senape, concentrato di pomodoro e un pizzico di peperoncino.


Tritiamo tutto con il mixer, tagliamo a quadratini la fetta di pane e la scottiamo su una padella antiaderente con un po' d'olio. 


In abbondante acqua salata cuciniamo le linguine, le scoliamo al dente e le saltiamo con la crema di tropea, quadratini di pane croccante e parmigiano reggiano a piacere.


Se vi piace il gusto agrodolce questo semplice primo piatto vi conquisterà! La cipolla si sposa benissimo con la senape e il pomodoro ne arrotonda il gusto...allora buon appetito!

FAGIOLI E SALSICCIA ALLA BUD!!!

Allora... chi non ha visto la famosa serie alla spaghetti-western di Bud Spencer e Terence Hill??? 
Che piacessero o no, sicuramente tutti sappiamo che sono stati in tv a cavallo tra gli anni '70 e '80. Io sono una di quelle che si chiede ancora cosa potesse piacere agli uomini di quella serie, in fin dei conti ero una bimba! Forse la spiegazione, sta nel fatto che il genere rappresentava uomini buoni che difendono dai cattivi a suon di ganci, voli, risate e... fagioli in scatola!! Fagioli e vino che capitolavano nella barba di Bud mi schifavano, oggi, da adulta, mi fanno ridere!! Ecco che li voglio riproporre e quando li vedo mangiare dal mio papà mi intenerisco...sarà che con la gravidanza divendiamo più sensibili??? Fa lo stesso effetto anche a voi? Bah, intanto ve li propongo!

Ingredienti: (x2 pax)

150 gr di fagioli
1 patata piccola
2 salsicce
1 cipolla
1/2 bicchiere vino rosso
1 rametto rosmarino
olio ev
sale e pepe nero q.b

Procediamo:

Cuciniamo i fagioli per 40' in pentola a pressione dopo averli ammollati per almeno 12 ore. Prepariamo il soffritto per la cipolla e una volta appassita aggingiamo la salsiccia a pezzetti.


 Sfumiamo con il vino rosso e quando sarà evaporato aggiungiamo la patata a piccoli pezzi. 
Quando sarà quasi cotta incorporiamo i fagioli, il rosmarino, saliamo e pepiamo.


Dopo 20' ca. a fiamma moderata il tutto è pronto, ben cotto e insaporito. Per rendere il piatto ancora più rustico io amo servirlo sul migliore piatto del mondo: il pane!! Meglio se abbrustolito.


E adesso dite pure a Bud che i miei fagioli sono meglio di quelli in scatola!!

FEGATO ALLA VENEZIANA

Che bello anche oggi piove------------------------------grrrrrr!!!! Voglio il soleeeee!! Ma dov'è la primavera??? Non ne possiamo più di cieli grigi vogliamo luce e cielo limpido!! Ffffffff.....vabbè pensiamo alla ricetta di oggi che è meglio!! 
Donne in attesa!! Lo sapevate che il fegato è ricco di acido folicooooo? La placenta ne ha bisogno quindi facciamone un bel carico con questo piatto che generalmente piace anche ai nostri uomini (e accontentiamoli ogni tanto no??) Tempo di preparazione 15', proviamoci!

Ingredienti: (x2 pax)


400 gr fegato di carne bovina
1 cipolla
1 bicchiere vino rosè
olio e.v e sale q.b
pepe nero

Procediamo:


Sciacquiamo (?????? Eh si, buona abitudine!) e tagliamo a piccoli pezzi il fegato,  riponiamolo in una padella nella quale avremmo fatto appassire bene il trito di cipolla e lasciamo cuocere per un paio di minuti facendolo saltare affinchè la cottura sia uniforme.


 Aggiungiamo il vino rosè e lasciamo sfumare a fiamma alta.


Abbassiamo la fiamma, ggiungiamo olio, sale e pepe nero macinato espresso e lasciamo addensare la salsa che sia sarà formata incorporando un pizzico di farina se necessario. 


Et voilà il nostro fegato alla veneziana è pronto! Facile e veloce come sempre! A me piace che rimanga la salsa di accompagnamento in modo tale da non rendere il piatto troppo asciutto...in più la scarpetta ci sta tutta!! Possiamo accompagnarlo con un'insalata di agrumi o una semplice polentina morbida. 
Che scorpacciata ragazzi!!


martedì 12 marzo 2013

PASTICCIACCIO DI POLENTA

Idea flash se avete preparato troppa polenta e non sapete come recuperare quella in più. Avete in casa della salsa pomodoro e del formaggio? Certo che si!! Allora questo pasticcio di polenta fa per voi! Prima o poi diventerà uno dei vostri piatti preferiti, valida alternativa alla pasta perchè la polenta essendo ricca di acqua da il senso di sazietà ma si digerisce in fretta. Ecco che da piatto rivisitato diventa un completo piatto unico!

Ingredienti: (x2 pax)

300 gr polenta cotta
salsa di pomodoro
250 gr stracchino
sale (se necessario)
peperoncino
erba cipollina
burro q.b

Procediamo:

Tagliamo la polenta (che sarà solidificata) nella sua lunghezza. Alterniamo rispettivamente la salsa di pomodoro (a me piace con cipolla rossa e rosmarino) leggermente piccante con polenta, stracchino ed erba cipollina. Ne prepariamo 3 strati, nell'ultimo concludiamo con qualche fiocco di burro ed erba cipollina. Forno statico a 200° per 20'-25' ca. e via caldissima in tavola!


La semplicità di questo piatto non rende giustizia al sapore assolutamente superbo!
Ehhh, la vecchia, cara cucina di una volta...

RADICCHIO TARDIVO GRATIN

Ragazze questo è un contorno facile, profumatissimo dal sapore intenso. Il radicchio è veramente versatile, si abbina egregiamente con carni e crostacei. Inoltre è veramente veloce da preparare. Il radicchio tardivo è molto pregiato (visto anche il costo) ma di tanto in tanto concediamocelo perchè la stagione sta per finire e in questo periodo lo si trova a prezzi più contenuti! E' una verdura antiossidante, diuretica e molto digeribile.

Ingredienti: (x4 pax)

800 gr radicchio tardivo
1 spicchio aglio
pepe rosa
parmigiano reggiano
sale q.b
olio e.v


Procediamo:

Puliamo il radicchio e lo portiamo a cottura in padella con olio, aglio privo dell'anima e sale. Copriamo, fiamma al minino e giriamo di tanto in tanto. Consiglio in caso di radicchio amaro di farlo sbollentare prima in modo da togliere la parte amara e passarlo successivamente in padella.


Aggiustiamo di sale, un filo d'olio e pepe rosa.


Riponiamo su carta forno con parmigiano reggiano a coprire il radicchio e lasciamo gratinare per 5' a 200° con forno in opzione grill (solo vs alto). Buon appetitooooo!!!



SEPPIA IN PUREZZA

Ingredienti: (x2 pax)

1 seppia da 500 gr ca.
1/2 bicchiere aceto di vino bianco
1 sedano
1 carota
1 cipolla
sale q.b
1 limone 
olio e.v
pepe bianco
prezzemolo

Procediamo:

Dopo averla lavata accuratamente e privata del dente, cuciniamo la seppia in acqua bollente non salata con aceto di vino bianco, sedano, carota e cipolla finchè con una forchetta riusciremo a pungerla facilmente.


Ancora calda la tagliamo a pezzettini e la condiamo con un'emulsione di succo limone, d'olio, sale e pepe bianco. Terminiamo con del prezzemolo fresco tritato.


Così cotta, la seppia conserva tutto il suo sapore, rimane morbida e leggera. Perfetta come secondo piatto se abbinata ad un contorno di insalata fresca con pomodori e scarola o patate al forno. Si presta anche come piacevole antipasto che precede un sostanzioso primo piatto di pasta fresca e crostacei. Buon appetito!


FUSO DI TACCHINO CON PATATE

Amicissimi dei miei 9 Mesi!! Questa è una ricetta light adatta ad una cena a due, un secondo con contorno super facile! La mia alternativa al forno è cuocere il fuso di tacchino in padella. Infatti, a mio avviso, bagnandolo di tanto in tanto con del brodo vegetale si evita l'effetto stopposo tipico di questa carne. 
A voi i fornelli! Buona giornata a tutti!

Ingredienti: (x2 pax)

1 fuso di tacchino da 1 kg ca.
4 patate
brodo vegetale
1 manciata bacche di ginepro
1 rametto rosmarino
2 cucchiaini semi di finocchio
6-7 foglie alloro
1 bicchiere vino bianco 
1 cipolla
curcuma q.b
pepe bianco
sale e olio q.b


Procediamo:


Facciamo soffriggere leggermente con olio la cipolla tagliata grossolanamente, facciamo rosolare il fuso di tacchino e sfumiamo con vino bianco. Aggiungiamo gli odori, saliamo e copriamo con fiamma al minimo. Di tanto in tanto bagnamo con brodo vegetale precedentemente preparato con cipolla, sedano e carota.


Dopo 10' ca. aggiungiamo le patate con una spolverata di curcuma e continuiamo la cottura per 45' ca girando il tacchino di tanto in tanto e aggiungendo il brodo vegetale quando necessario e aggiustando il tutto con sale e pepe bianco.


Quando il fuso di tacchino sarà pronto lo tagliamo a fettine, aggiungiamo un filo d'olio e.v e serviamo con le patate. Questo piatto è poco calorico. La carne bianca del tacchino non è per niente grassa, molto adatta a donne in attesa, a bimbi e a chiunque non voglia rinunciare al gusto con leggerezza. Buon appetito a tutti!



lunedì 11 marzo 2013

LASAGNE ZUCCA E SALSICCIA

Ecco la mia ricetta per delle lasagne delicatamente saporite con zucca e salsiccia. Un abbinamento che vi piacerà, il dolce e vellutato sapore della zucca e il gusto più forte della salsiccia. Se la pasta per le lasagne è fatta in casa, come nel mio caso, è una vera ghiottoneria!! Certo, così diventa tutto più laborioso ma la soddisfazione per il risultato non ha paragoni!

Lasagne per 6 pax
Ingredienti x besciamelle:

1 lt latte
100 gr burro
100 gr farina
noce moscata
sale & pepe nero

Condimento zucca:

500 gr polpa di zucca
2 scalogno
pepe bianco
sale q.b
olio e.v 

Condimento salsiccia:

3 salsiccia
1 cipolla
olio q.b

Pasta:

250 gr pasta fresca (presto pubblicherò le foto passo passo per fare in casa le lasagne)

A parte:

100 gr parmigiano
150 gr formaggio asiago dolce

Procediamo:

Dopo aver lasciato asciugare la nostra pasta per lasagne per una mezza giornata le cuciniamo poche alla volta in abbondante acqua salata con un filo d'olio affinchè non si attacchino.


La posizioniamo sopra un canovaccio e la lasciamo asciugare 1 minuto da una parte e uno dall'altra.


Prepariamo la zucca soffriggendo lo olio e scalogno, aggiungendo la zucca a tocchetti piccoli, aggiustiamo di acqua e condiamo con sale e pepe bianco. Frulliamo tutto a crema densa.


Prepariamo la besciamella facendo sciogliere il burro, incorporando la farina con una frusta, aggiungiamo il latte a freddo, continuiamo a mescolare, portiamo a ebollizione. Aggiustiamo di sale, pepe nero e noce moscata grattuggiata, lasciamo sul fuoco al minimo finchè non si addensa continuando a mescolare con la frusta. (scusate la foto poco chiara!)


Soffriggiamo la cipolla in pochissimo olio e incorporiamo la salsiccia fino a metà cottura.


Prepariamo una base di zucca e besciamella che riponiamo nella teglia per le lasagne. A strati mettiamo rispettivamente la pasta, la crema di zucca, la salsiccia, l'asiago a pezzetti, la besciamelle e il parmigiano a scaglie (nella foto si distinguono tutti gli ingredienti).


Proseguiamo cosi fino a fare almeno 3-4 strati ricoprendo l'ultimo con crema di zucca e besciamella insieme e abbondante parmigiano grattuggiato.


Inforniamo a forno caldo statico a 190° per 45' ca. Controlliamo con una forchetta che l'interno sia molto caldo, se così non fosse proseguiamo ancora la cottura. Una volta fuori dal forno servire dopo un paio di minuti. Poi mi direte se nel piatto rimarrà qualcosa o se i vostri ospiti spazzoleranno via tutto!! 
Buona cena a tutti!!