MINESTRA DI LENTICCHIE

Amicissimi! Ok l'inverno è passato, ma chi dice che anche in primavera non si possano preparare delle buone minestre nutrienti? Tra l'altro è un modo per terminare i tanti pacchettini di lenticchie che si regalano per le feste di Natale e capodanno e che a volte rimangono li inutilizzate. Allora che si fa? Mettiamole a bagno la sera prima e il giorno dopo ci troveremo un bel piatto di proteine facilissimo da preparare abbinato magari ad una fresca insalata!

Ingredienti:

1 costina di sedano
1 pomodoro secco
1 spicchio d'aglio
olio & sale q.b
paprika dolce
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro

Procediamo:

Mettiamo in ammollo le lenticchie per 8 ore cambiando l'acqua un paio di volte. Portiamo a cottura con gli odori, a metà cottura aggiungiamo il concentrato di pomodori, il sale e la paprika dolce.

 Dopo 30' ca. la minestra sarà pronta. A questo punto togliamo sedano, pomodoro secco e aglio, aggiungiamo un filo d'olio e serviamo, se piace, con del parmigiano reggiano e dei crostini di pane.

Questa è una ricetta davvero semplice, anche la cuoca più inesperta riuscirebbe a prepararla, buon appetito!

FUSILLI AI BROCCOLI E FIOCCHI DI LATTE

Ciao a tuttiiii!! Oggi per pranzo ho preparato una pasta veloce veloce ma sempre leggera e gustosa. Con queste giornate calde poi, è buonissima anche fredda! Buon appetito!

Ingredienti: (x2 pax)

1 broccolo medio
1 spicchio d'aglio
sale
olio
pepe bianco
120 gr di fiocchi di latte
160 gr fusilli Barilla

Procediamo:

Laviamo il broccolo e separiamo le cime. Portiamo tutto in padella con olio, sale, pepe bianco e l'aglio diviso a metà privo dell'anima, ogni tanto aggiungiamo un po' d'acqua calda o brodo vegetale, dopo 20' ca. i nostri broccoli saranno cotti.

Portiamo a cottura la pasta, la scoliamo al dente e la saltiamo in padella con i fiocchi di latte aggiungendo un po' d'acqua di cottura, un filo d'olio e il piatto è pronto!

FINOCCHI SAPORITI

Buona giornata mammine!! La mia bimba si muove sempre di più ed è divertente vedere che la mia pancia ha improvvisamente dei sobbalzi che si notano anche se metto la borsa davanti al pancione! Che ridere, ieri mi è successo al bar, stavo mangiando una brioche e si vedeva la borsa che si muoveva....piccola aliena!! Non vede l'ora di vedere che c'è qua fuori! Oggi per pranzo ho preparato un contorno di finocchi diverso dal solito, più saporito ma sempre leggero. Buon appetito!!

Ingredienti:

3 finocchi
1 cipolla rossa
2 pomodori secchi
3/4 bicchiere di vino rosso
brodo vegetale q.b
prezzemolo
sale q.b
olio
pepe bianco

Procediamo:

Prepariamo un trito di cipolla rossa e pomodori secchi, passiamo in padella con un po' d'olio, aggiungiamo i finocchi tagliati ne senso della lunghezza.

Aggiungiamo il vino rosso, facciamo sfumare e aggiungiamo del brodo vegetale quando richiede. 

Quasi a fine cottura spolveriamo con del pepe bianco e del prezzemolo fresco, infine aggiustiamo di sale.

Dopo 30' ca. i nostri finocchi saporiti sono pronti! Un'alternativa gustosa che accompagna bene un secondo piatto di carne o pesce.

INVOLTINI DI ZUCCHINE, COTTO ALLA BRACE E ROBIOLA

Altro antipasto freddo, veloce e delicato. Non vi deluderà e non vedrete l'ora di sbizzarrirvi con tutti gli abbinamenti che preferite! E' un'idea finger food per un aperitivo da gustare in piedi davanti ad un bicchiere con tante bollicine!

Ingredienti: (x 20 involtini)

4 zucchine
1/2 yogurt bianco al naturale senza zucchero
1 robiola da 120 gr
50 gr formaggio spalmabile
olio
sale
prezzemolo

Procediamo:

Laviamo le zucchine, le tagliamo a fette nel verso della lunghezza e le grigliamo. Aggiungiamo un filo d'olio e sale e lasciamo raffreddare.

Prepariamo un'emulsione di yogurt al naturale, formaggios spalmabile e robiola.

 

Prepariamo gli involtini rispettivamente con una fetta di cotto alla brace e l'emulsione di robiola (1 cucchiaino da thè).

 

L'antipasto è pronto per essere assaggiato, anche se io consiglio di lasciarlo riposare in frigorifero per almeno un 'oretta affinchè si insaporisca. Ma se proprio non resistete (come me!!) assaggiatelo subito! Unica controindicazione: non ne rimarrà nemmeno uno per la cena!!! Buon appetito!

INVOLTINI DI MELANZANE, ARROSTINO DI LOMBO E GORGONZOLA

Amicissimi! Sono ormai alla 29 settimana di gravidanza (che pancionaaaa!!!) e non vi dico tutto quello che ho mangiato in questo periodo! Colpa delle voglie di cibo più strane! Con i primi caldi desidero piatti freddi e questo ne è un esempio. Si tratta di un antipasto che potete preparare il giorno prima e farcire qualche ora prima di ricevere i vostri ospiti. Semplice, veloce e sfizioso! E' stato uno degli antipasti che ho preparato per il giorno di Pasqua e credetemi, ha convinto anche i palati più tradizionalisti! Uno tira l'altro...vedrete come questi involtini andranno a ruba!

Ingredienti: (x 20 involtini)

4 melanzane tonde
150 gr arrostino di lombo
1/2 yogurt bianco al naturale non zuccherato
50 gr formaggio spalmabile
150 gr gorgonzola
olio
prezzemolo
sale

Procediamo:

Laviamo e tagliamo a fette le melanzane, le grigliamo e riponiamo su un piatto da portata con un filo d'olio, sale e prezzemolo affinchè si insaporiscano.

Emulsioniamo a crema lo yogurt bianco, il formaggio spalmabile e il gorgonzola.

 Nelle fette di melanzane raffreddate riponiamo rispettivamente l'arrostino di lombo a fette (1 fetta  per melanzana) e l'emulsione al gorgonzola (1 cuchiaino da thè ca.), arrotoliamo.

Antipasto freddo dal sapore deciso...pronto! Che goduria! Buon appetito!

CARCIOFI TRIFOLATI

Ciao a tutte!! Eccomi tornata dopo un paio di settimane di latitanza..o meglio, di ferie!!

Le vere vacanze per me sono quelle in cui ti stacchi completamente da quello che hai lasciato e ti godi quel che di nuovo si presenta. Quindi vai con incontri, pranzi e cene con persone a cui vuoi bene, che vedi di rado, che ti danno calore, che ti fanno star bene, una vacanza così non ha prezzo! Via internet e tecnologia per qualche giorno per recuperare il rapporto con la natura, per sentire il giorno che passa, per cambiare tempi e luoghi. La Sardegna per me è il luogo dove tutto si ferma, rallenta, si dilata. Si riassapora il gusto della tradizione, si sente ancora di sera il profumo del pane che viene cotto per il giorno dopo, nell'aria ancora l'odore dei camini che d'inverno hanno riscaldato le case. E la campagna, quella più vera, dove il vento lo senti veramente, dove la pioggia confonde la vista, dove guardare fuori dalla finestra emoziona ancora, dove il cielo è davvero azzurro e il sole caldo della primavera fa riaffiorare le lentiggini. Voglio che la mia bambina senta e veda tutto questo, consapevole di quanto sia fortunata.

Ingredienti: (x 2 pax)

4 carciofi

1 spicchio d'aglio

olio & sale q.b

pepe bianco

prezzemolo q.b

         

Procediamo:

Puliamo e tagliamo i carciofi a spicchi, li portiamo in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio, uniamo acqua calda mano a mano che i carciofi l'assorbono, aggiungiamo sale e pepe a fine cottura con del prezzemolo tritato finemente. 

Ecco i vostri carciofi trifolati, pronti in  20' ca. e serviti caldissimi. A me non piacciono troppo morbidi, trovo che siamo perfetti se all'interno rimangono un po' sostenuti per evitare l'effetto pappetta!!

BIETE E PATATE SPADELLATE

Continuando la serie "quanto mi piace la verdura cotta" vi presento le mie biete. Solitamente non mangiavo questa verdura, poi, per caso, ho trovato un'escamotage: le patate assorbono l'amaro dele biete e ne arricchiscono il gusto! Io grattuggio le patate a crudo sia per la velocità della cottura, sia per le proporzioni visive più gradevoli, dopotutto si mangia prima con gli occhi!

Ingredienti: (x 4 pax)

300 gr biete sbollentate
2 patate medie
1 spicchio d'aglio
30 gr panna light da cucina
sale

Procediamo:

Dopo aver pulito e sbollentato le biete, le passiamo in padella con le patate sbucciate e grattuggiate, aggiungiamo un filo d'olio, l'aglio e un pizzico di sale. Dopo 10' ca. tutto sarà cotto.

Aggiungiamo la panna light, spadelliamo e riponiamo in un piatto da portata. Addio all'amaro delle biete, così le potete mangiare tutti!

ZUCCHINE BIANCHE DELICATE

Questa ricetta flash è un contorno veloce da abbinare ad un secondo piatto di carne o pesce. Le zucchine, soprattutto queste bianche che si trovano in Sardegna, sono costituite per la maggior parte da acqua, danno il senso di sazietà ma sono davvero quasi senza calorie. In questa ricetta ho aggiunto un po' di panna light sotto consiglio di una mia zia. Strano ma vero, cosi non le avevo mai mangiate! Provatele! Sono delicate  e appetitose!

Ingredienti: (x2 pax)

2 zucchine bianche
50 gr panna light da cucina
1 spicchio d'aglio
sale
olio
pepe bianco

Procediamo:

Tagliamo le zucchine a rondelle e facciamo rosolare l'aglio con un pò d'olio, aggiungiamo sale e pepe bianco. Spadelliamo per qualche minuto.

 Aggiungiamo la panna e spadelliamo nuovamente.

Il nostro contorno flash è pronto. Ottimo anche come primo piatto per condire la pasta abbinandola a salumi tipo pancetta, speck, bresaola o prosciutto cotto. Buon appetito!!

FRITTATA DI ASPARAGI SELVATICI

Ragazze non avete idea di come si muova questa bimbaaa! Sarà mica questa scorpacciata di asparagi selvatici che sto facendo in questi giorni?? Non so se li avete mai assaggiati ma sono buonissimi! E' davvero distensivo stare in mezzo alla natura, fare delle belle passeggiate (tra febbraio-marzo) e tornare a casa con un bel mazzetto di aspargi verdi, così teneri, polposi e super versatili in tantissime ricette. Buonissimi con le lasagne, nel risotto, nella pasta, al cartoccio...questo prodotto della nostra cara terra sarda ci regala una verdura che cresce spontaneamente e che ci da anche tanti benefici, sono infatti drenanti e poco calorici. Questa ricetta flash è ottima per il pic-nic della pasquetta ormai alle porte, un'idea per condividere con gli amici uno sputino dopo una bella camminata tra i parchi o al mare. Ecco come l'ho preparata.

Ingredienti: (x2 pax)

3 uova
100 gr asparagi selvatici
70 gr robiola
sale
olio
1 spicchio d'aglio
pepe bianco
robiola vaccina

Procediamo:

Cuciniamo gli asparagi con poco olio e sale, aglio privo dell'anima e acqua poco a poco, in pochi minuti saranno pronti.

Sbattiamo le uova con un pizzico di sale, pepe bianco e aggiungiamo la robiola.

Incorporiamo il tutto e versiamo in una padella unta con pochissimo olio e copriamo.

Voltiamo la frittata con l'aiuto di un piatto piano e lasciamo cucinare dall'altro lato.

 In pochissimi minuti la nostra frittata di asparagi selvatici è pronta! Buona pic-nic a tutti!

MINESTRA DI CARCIOFI E PATATE

Ciao a tutteee!! Sono quasi giunta alla 27 ma settimana e arrivata al 6 kg preso in gravidanza! OMG!!! Avendo approfittato per una breve vacanza in Sardegna non posso evitare i piatti della tradizione a base di prodotti autoctoni...mica tutti dietetici ovviamente!! Ecco fatta la scorpacciata di savoiardoni, dolcetti, paste, pane con ricotta e vari, pesce freschissimo, asparagi selvatici, biete e tutti i prodotti che la nostra bella terra ci regala! Come minimo questo mese prenderò 2 kg!! In questi giorni vi farò conoscere delle ricette locali super facili e gustose come questa. La minestra di carciofi e asparagi è un primo piatto a basso contenuto calorico le cui foglie contengono calcio, vitamina C e acido folico, inoltre facilita la diuresi. Il segreto della minestra, di per se piatto semplicissimo dalle origini povere, sta tutto nel sapore del carciofo sardo con le spine, che in queste zone cresce in grande quantità, di ottima qualità tanto è profumato e saporito. Un olio di ottima qualità accompagna il tutto ed esalta il sapore del carciofo.

Ingredienti: (x4 pax)

5 carciofi
3 patate
1 limone
1/2 cipolla
1 spicchio d'aglio
sale
olio e.v.o
pepe bianco
parmigiano reggiano

Procediamo:

Puliamo i carciofi spinosi con un coltello partendo dalle brattee esterne e separando poi il gambo dal capolino. Incidiamo il gambo del carciofo e ne tagliamo le parti dure per lungo dall'alto verso il basso ricavando solo il cuore morbido e bianco del gambo. Passiamo poi alla testa del carciofo, togliamo le foglie superficiali più dure e tagliamo il carciofo in orizzontale finchè ne rimarrà solo il fondo. Lo puliamo bene dalle foglie interne e riponiamo il carciofo compreso di gambo in acqua e limone spremuto. 

Tagliamo  finemente la cipolla e priviamo l'aglio dell'anima. Spelliamo le patate e le tagliamo a tocchetti, così procediamo anche con i carciofi, gambo compreso. Portiamo tutto a cottura per 20' ca. finchè patate e carciofi avranno la stessa cottura. Schiacchiamo leggermente le patate con una forchetta per rendere la minestra più densa.

A fine cottura togliamo l'aglio, saliamo, pepiamo e aggiungiamo un filo d'olio e parmigiano reggiano.

Buon appetito a tuttiiii!!

STINCO DI MAIALE ARROSTO

Domenica avevo degli ospiti a pranzo e non sapevo cosa cucinare, vagavo nel reparto macelleria del supermercato e ho addocchiato questo pezzo meraviglioso di stinco e qualcosa mi diceva che ne avrei fatto un bel secondo piatto da leccarsi i baffi...e così è stato! Il contorno con il quale ho presentato io il piatto è a base di patate al forno. Ecco come ho preparato questo stinco di maiale che mi ha fatto fare un figurone Secondo me l'ingrediente segreto è stato l'utilizzo delle prugne secche! Hanno dato un gusto leggermente dolciastro alla carne di maiale, camuffandone il tipico sapore un po' forte. Il piatto della domenica è servito!

Ingredienti: (x4 pax)

2 kg stinco di maiale
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
sedano
1 carota
bacche di ginepro
8 prugne secche
farina q.b
rosmarino
brodo vegetale (sedano, carota, cipolla)
1 bicchiere vino rosso
olio e.v.o
sale
pepe bianco

Procediamo:

Portiamo a cottura il brodo vegetale con sedano, carota e cipolla. Rosoliamo velocemente la carne con un po' d'olio prima da una parte poi dall'altra.

Infariniamo leggermente entrambi i lati dello stinco.

Sfumiamo con il vino rosso e quando sarà quasi completamente evaporato aggiungiamo un paio di mestoli di brodo vegetale.

Aggiungiamo la cipolla, l'aglio, il sedano, la carota, le prugne, le bacche di ginepro, il rosmarino, un po' di sale e pepe bianco. Cuciniamo in forno a 200° per 2 h ca. bagnando la carne con il brodo di tanto in tanto per evitare che si asciughi troppo. In questo modo rimarrà morbida.

Il nostro stinco è finalmente pronto! Garantisco una carne morbida e saporita. Teniamo da parte la salsa di cottura per accompagnarla con le varie porzioni di stinco. A tutti voi buon appetito!

ZUPPA DI LENTICCHIE

Amicissime!! Questa è un'altra zuppa che ho preparato in questi giorni, anch'essa contiente un buon quantitativo di proteine, io la mangio voltentieri perchè amo i legumi e trovo che le lenticchie siano piuttosto digeribili. La consiglio a tutte coloro vogliano preparare una gustosa minestra in pochissimo tempo!

Buon appetito a tutti!

Ingredienti: (x4 pax)

400 gr lenticchie
sedano
pomodoro secco
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro Mutti
olio
sale
parmigiano regigiano

Procediamo:

Mettiamo in ammollo le lenticchie per un paio d'ore cambiando l'acqua una volta. Portiamo a cottura per 45' ca. in una pentola di terracotta nella quale oltre alle lenticchie avremmo aggiunto sedano e aglio privo dell'anima.

A metà cottura aggiungiamo il concentrato di pomodoro e aggiustiamo di sale e olio. Togliamo il sedano, il pomodoro secco e l'aglio.

Ecco la nostra zuppa è pronta, un po' di parmigiano reggiano (che non manchi!) e siamo pronti per il pranzo!

CECI IN UMIDO

I ceci sono una gran fonte di proteine che, insieme a minerali come il magnesio e le numerose vitamine, sostituiscono egregiamente la carne. A me piacciono davvero tanto, d'inverno li uso nelle zuppe, nei contorni come questo che presento oggi, e d'estate li adoro in salse fredde come l'hummus che sicuramente  preparerò!

Ingredienti:  (x4 pax)

300 gr ceci
2 patate
1 spicchio d'aglio
salsa di pomodoro
olio
sale
pepe nero
rosmarino


Procediamo:

Dopo aver ammollato e cucinato i ceci come descritto nel procedimento della zuppa, preleviamo tutti  i ceci e due patate schiacciate con una forchetta, portiamo tutto in padella con un filo d'olio dove faremo rosolare uno spicchio d'aglio senza il germoglio verde.

Dopo qualche minutoaggiungiamo della salsa di pomodoro e facciamo restringere in tutto aggiustando di sale, pepe nero e aggiungendo un rametto di rosmarino.

Un filo d'olio e il contorno è pronto!

ZUPPA DI CECI

Buon inizio settimana a tutti!! Eccomi di ritorno dopo qualche giorno di assenza per vari impegni premaman durante i quali però non ho smesso di cucinare! Intanto in tutta Italia la primavera di fa desiderare e per chi avesse avuto un po' di nostalgia dell'inverno, beh, eccolo tornato! Torniamo allora alle calde zuppe lasciando nella credenza, solo per il momento, i cibi freschi delle prime giornate assolate! Anche in Sardegna piove...in compenso però mi sono goduta un paio di giorni di bel sole e le lentiggini si sono affacciate! Yooohhuhhu!! Carpe diem!

Ingredienti:  (x4 pax)

300 gr ceci
sedano
2 carote
3 patate
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
1 pomodoro secco
olio
sale
rosmarino
1 crosta di parmigiano (il segreto delle nostre nonne e mamme!)
parmigiano reggiano a piacere

Procediamo:

Mettiamo a bagno i ceci in abbondante acqua per almeno 12 ore (meglio 24!) cambiandola 2-3 volte. 

Mettere nella pentola a pressione (io la uso tantissimo!) i ceci, il sedano, le carote, le patate, la cipola, l'aglio, il pomodoro secco e la crosta di parmigiano reggiano.

Cucinare in pentola a pressione con fuoco al minimo per 45' dopo "il fischio". Una volta giunta a cottura passiamo tutto nel passaverdure tranne l'aglio (altrimenti il suo sapore forte renderà pesante la zuppa), tritiamo anche la crosta del parmigiano reggiano che è davvero super buona (chi non l'ha mai provata deve farlo, non sa cosa si perde!), eheeh le nostre nonne la sapevano lunga!

Aggiustiamo di sale, un filo d'olio, una spolverata di parmigiano reggiano, lasciamo insaporire qualche minuto con il rosmarino fresco e la zuppa è pronta!

La zuppa risulterà moderatamente densa e molto saporita! Buon appetito a tutta la famiglia!

SPAGHETTI CON SARDINE AGRODOLCI E MANDORLE

Ciao girls! Idea per la cena di questa sera? Le sardine sono ricche di omega 3, fosforo e fluoro, di vitamina E come le mandorle, che tra l'altro sono consigliate in gravidanza per l' ottimo apporto energetico necessario nelle situazioni che richiedono al fisico un maggiore apporto calorico. Per quanto riguarda l'effetto gusto, a mio avviso il pesce azzurro si abbina bene con la frutta secca, in questo caso le mandorle addolciscono il sapore forte delle sardine. La ricetta è nata da un uomo pratico che voleva preparare un piatto nutriente, facile e veloce!

Ingredienti: (x2 pax)

160 gr spaghetti Barilla n.5

200 gr di sardine

1 aglio 

1 cucchiaio raso concentrato di pomodoro

1 cucchiaio raso ketchup

2 cucchiai pane grattuggiato  

50 gr mandorle dolci

olio q.b

Procediamo:

Sfilettiamo le sardine e le tagliamo a pezzetti (ok anche quelle in scatola), le facciamo saltare velocemente con un po' d'olio, aglio privo del germoglio verde interno, aggiungiamo il concentrato di pomodoro e il ketchup. Aggiungiamo le mandorle tritate e un po' d'acqua di cottura degli spaghetti. Quando il sugo sarà pronto aggiungiamo del pane grattuggiato. 

Facciamo saltare gli spaghetti nella salsa.

Impiattiamo e serviamo.

 Il gusto agrodolce di questi spaghetti è particolare, lo amerà chi apprezza i gusti forti!